Italians born in Italy Continue to Be Treated As Second-Class Italian Citizens

As Italian Americans who were born in Italy, we continue to be baffled by the Italian government’s inability to correct the bureaucratic nightmare that we must endure to “regain” our Italian citizenship – a constitutional right we never lost.

We thank our Representative Hon. Fucsia Nissoli for continuing to fight for those of us who under the Italian Constitution are Italian citizens by birth, and yet treated as non-citizens under Italian laws and regulations.

As a friend of CiaoAmerica who was born in Italy told us, “Had I know the bureaucratic roadblocks that I had to overcome, I would never had applied to regain my Italian citizenship!”

FOLLOWING IS TEXT OF LATEST STATEMENT BY HON. FUCSIA NISSOLI

Ddl cittadinanza : presentato emendamento da Fucsia Nissoli(Pi)

“E’ ora di ridare la cittadinanza anche agli italiani che l’hanno perduta recandosi all’estero”

fucsiaROMA – September 15, 2015 – “La Commissione Affari costituzionali della Camera sta affrontando il delicato tema della cittadinanza e ha già elaborato il relativo testo unificato che affronta il tema solo in parte, restringendolo alla questione della cittadinanza per i minori stranieri in Italia. Si è così letteralmente cassata anche la mia proposta di legge che aveva avuto ben 317 firmatari, da tutti i gruppi parlamentari, sul riacquisto della cittadinanza per gli italiani che recatisi all’estero hanno perduto la cittadinanza”. Lo ha dichiarato l’on. Fuscia FitzGerald Nissoli (PI) allo scadere del termine per la presentazione degli emendamenti al testo di legge unificato sulla cittadinanza in Commissione Affari costituzionali.

“Per rimediare a quanto fatto – ha precisato la deputata eletta in Nord e Centro America –  ho presentato un emendamento che contiene il testo della mia proposta di legge ormai accorpata senza tener conto del contenuto. Infatti, il mio emendamento al Testo unificato sulla cittadinanza, AC 9 ed abbinati, prevede quanto segue: “Al comma 1, dopo la lettera f), aggiungere la seguente: f bis)  Il comma 1 dell’articolo 17 è sostituito dal seguente:  « 1. I nati in Italia, figli di almeno un genitore italiano, che hanno perso la cittadinanza in seguito a espatrio, per cause non direttamente imputabili a loro stessi o per motivi di lavoro, riacquistano la cittadinanza italiana facendone espressa richiesta al consolato italiano che ha giurisdizione nel territorio di residenza estera purché ciò non sia in contrasto con accordi bilaterali internazionali in vigore ».” ”

“Ora faccio appello – ha concluso l’on. Nissoli –  alla sensibilità di tutti i miei Colleghi circa la grande vicenda migratoria italiana nel mondo e a tutti i 317 che hanno firmato la mia Proposta di Legge affinché siano consequenziali e votino a favore del mio emendamento per permettere il riacquisto della cittadinanza italiana a quei concittadini che l’hanno persa perché trasferitis

NIAF Hosts Second Annual Congressional Bocce Ball Bash

On May 29, 2014, the National Italian American Foundation hosted its 2nd Annual Congressional Bocce Ball Bash on the rooftop of the Offices of Venable LLP, in Washington, DC.

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Bill Pascrell, Pat Tiberi, John Viola, Fucsia Nissoli

We watched U.S. Congressmen Bill Pascrell and Pat Tiberi, pitted against Italian Chamber of Deputies Representative Fucsia Nissoli, and NIAF’s President John Viola.  Among the guest players Italian Ambassador Claudio Bisogniero and NIAF board member Mark Valente.

Pat Tiberi and Gabriella Mileti teamed up against Fucsia NIssoli and Bill Pascrell

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Italian Elections: Angela Fucsia Nissoli Elected by Italians in North & Central America to Chamber of Deputies

“Care elettrici, cari elettori, Vivo negli Stati Uniti da 25 anni, amo questo paese nel quale mi sento integrata e conservo profondamente radicata nel mio cuore la mia italianità, l’amore e l’orgoglio per la mia terra d’origine. Amore e orgoglio che unisce noi tutti, italiani fuori patria. Orgoglio di essere Italiani e allo stesso tempo desiderio di essere tutelati, di sentirci riconosciuti anche se lontani. Abbiamo imparato tante cose in America, come imprenditori, come lavoratori, come madri, padri, come pensionati… Qualsiasi percorso abbiate fatto, voi, come me, sarete giunti alla stessa conclusione: siamo Italiani, ma anche un po’ Americani. Siamo diversi. Ed i nostri figli sono più Americani che Italiani. Dobbiamo allora trovare un forte legame con la nostra TERRA, che dia a noi stessi ed ai nostri figli motivo di tornare, la speranza di dare il nostro contributo, anche a distanza, con dignità e rispetto. Ho scelto di

Fucsia Nissoli

candidarmi al Parlamento Italiano per portare un contributo nuovo alla politica del nostro Paese, per dare voce a quella piccola e grande Italia che esiste fuori dai confini nazionali e che noi qui rappresentiamo. Per unire le esperienze, le differenze, le aspettative delle “due Italie”: la nostra, nel paese che ci ospita, e ancora la nostra dall’altra parte dell’oceano, in una prospettiva di sviluppo e benessere. La nostra esperienza, in questo periodo di crisi, può essere preziosa per individuare strategie capaci di ridare slancio al sistema economico e produttivo dell’Italia, per dare vita ad un rinnovamento che possa renderla davvero competitiva nello scenario mondiale. L’America ha dato a tutti noi delle grandi opportunità, opportunità per i nostri figli. Rincorrendo il “sogno americano” abbiamo fatto tanta strada, abbiamo costruito, creduto, vissuto. Realizzato piccoli e grandi progetti. Ora possiamo a nostra volta creare opportunità. Uniti ed insieme possiamo essere una grande forza.

Possiamo costruire un percorso associativo e politico in cui ciascuno di noi possa sentirsi parte attiva, costituire una comunità dinamica, unita, al di là delle differenze regionali. Possiamo sostenere il Made in Italy e rafforzare il sistema Italia all’estero. Possiamo aiutare i giovani a mantenere viva la nostra italianità e la nostra lingua proponendo iniziative che coinvolgono le nuove generazioni di connazionali e di discendenti, per promuovere la diffusione della lingua e della cultura italiana. Possiamo batterci su temi che necessitano di maggiore attenzione da parte delle istituzioni italiane come la cittadinanza, l’assistenza e l’erogazione delle pensioni, l’informazione per gli italiani all’estero e Rai Italia. E ancora la revisione dell’IMU e del Tarsu, la tassa sui


rifiuti. Attraverso la mia esperienza di italiana all’estero, madre di tre figli, ho percepito tutte le problematiche che ognuno di noi vive quotidianamente abitando in un paese straniero. Il mio sogno è un giorno di poter parlare con i miei nipoti in italiano senza vergogna. Di comprare specialità regionali a prezzi ragionevoli e senza imposizioni doganali: in questo Paese arrivano merci da tutto il mondo senza problema… ma provate a farvi mandare un pacco dall’Italia e vedrete quanto tempo e costo comporta! Chiedo la vostra fiducia per rappresentare la vostra voce a Roma, una voce che porterà una ventata di novità all’interno del Parlamento, che vi ascolterà, che cercherà di capire quali sono le vostre problematiche, i vostri ideali, i vostri sogni e che farà valere le vostre idee e i vostri DIRITTI. Lotteremo insieme, come comunità italiana che condivide dei forti valori di identità caratterizzati da una profonda umanità e cultura, quegli stessi valori che ci hanno trasmesso i nostri padri e che ci contraddistinguono ovunque nel mondo.”